HEY MA TU CHE GIRL SEI ?

Vespa gheisha (schiava d’amore)

 

E’ la classica ragazza innamorata. 

Il fatto che l’oggetto d’amore( il ragazzo) abbia una grande passione per la Vespa o il fuoristrada o la mountain bike è del tutto irrilevante agli occhi della poverina. 

Anche se devo dire per esperienza personale, che il ragazzo con Vespa ha quel non so chè di romantico, un po’ retrò che fa la differenza. 

Ma comunque appena l’ignara fanciulla è colpita dalle inesorabili frecce di Cupido, alè è fatta! 

Sacrificherà senza battere ciglio le 100.000 spese in un pomeriggio dalla parrucchiera  mettendo la testa dentro un casco polveroso e sudaticcio e cambierà senza fatica il vestitino di seta con tacchi a spillo col giubbino di jeans e felice monterà sulla sella posteriore per un ameno run in montagna a non meno di 200km senza lamentarsi. 

Mangerà pane e salame in riva al ruscello; in piedi però perché il sedere le lampeggerà come un semaforo. 

E alla sera sconvolta e distrutta con la schiena a pezzi e i capelli di carta vetrata gli dirà”Sì mi sono divertita.

Quello che fa felice te fa felice anche me!” 

Ed è sulla buona strada per entrare a far parte del ...

Vespa Proud (orgoglio vespista)

Basterà infatti portare la stessa ragazza, così per caso, a un raduno di Vespe per notare i primi effetti della metamorfosi.

Se prima considerava la Vespa come un economico mezzo di locomozione, dopo un raduno non sarà più così.

Sarà sorpresa di vedere tanta gente accomunata dalla stessa passione del suo ragazzo, vedrà tante Vespe tutte uguali eppure diverse, percepirà i dettagli che rendono la Vespa simile al suo padrone e… si entusiasmerà di brutto.

Se poi dovesse partecipare al run in corteo per le vie del centro, ragazzi è finita! 

La vedrete salutare tutti e mandare baci come una diva del cinema col dito schiacciato sul clacson e le lacrime agli occhi per l'emozione.

Questo sarà un punto di non ritorno! 

Il giorno dopo infatti vorrà una Vespa tutta  per sé. 

Ci metterà una settimana per decidere i colori con cui riverniciarla e tedierà a morte amiche e parenti sulla bellezza della Vespa e del suo mondo. 

Cadrà, gripperà, rimarrà clamorosamente a piedi ma sempre col sorriso sulle labbra e un giorno accecata dalla passione, invece di andare al mare a Pinarella di Cervia deciderà di fare le vacanze in Vespa. 

Mooolto easy raider: farà il viaggio sentendosi la principessa che vola sul drago. 

Il periodo è esaltante ma non dura più di 2 o 3 anni. 

Dopodichè si possono verificare le seguenti possibilità:

In tutti i casi comunque, un giorno girerà la chiavetta con il presentimento che sarà l’ultima volta.

Si entra quindi nella tipologia del…

  Live and let Vespa die ( vivi e lascia morire di Vespa)

La cui filosofia si può riassumere così: ok a te , ragazzo mio, piace ancora andare in Vespa nonostante i sinistri scricchiolii delle vertebre lombari? 

Sei ancora disposto a congelarti le ginocchia in febbraio?

Ti piace ancora sentire il simpatico sgocciolio della pioggia giù per il coppetto?

Ti và di fare 200km per scianfrusagliare rottami in un mercatino a casa di Dio? 

Bè a me non và più! 

Vai , vai pure. 

Io vado finalmente in centro a fare shopping o a giocare a scala 40 con le amiche.

Oppure stò in pigiama tutto il giorno: tu fai quello che ti pare? anch’io! 

Tu sei felice? Anch’io! 

In realtà questo delicato equilibrio non sempre dura a lungo (anche se alle volte capita) dopo un po’ la storia si incattivisce con dispettucci e recriminazioni e allora si può anche diventare…

Vespa witch project (la strega contro la Vespa)

Sapete ...quella strana situazione per cui ogni volta che si và in garage e si vede la Sua Vespa non ci si riesce a trattenere dallo sputarci sopra? 

Oppure dal sistemare il cavalletto in modo che al minimo spostamento d’aria :SBRAMM per terra? 

O anche infilare un piccolo chiodo tra il cerchio e il copertone( non troppo spesso sennò è sporca)? 

E svitare qualche simpatico bulloncino qua e là? 

Il non plus ultra comunque rimane nascondere le chiavi della Vespa la mattina del grande raduno e chiudersi in bagno a ghignare.

Se ci si sa fare questa lenta agonia può durare anche anni prima che lui si decida a vendere la Vespa. O a strangolarvi.

bed

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04/02/01