PROSCIUTTO, ZAVORRE E VESPANOVELAS

Arriva un momento nella vita in cui una parola, un gesto o uno sguardo ti fanno cadere le spesse fette di prosciutto dagli occhi facendoti vedere la realtà per come è veramente e non più come credevi che fosse fino a quel momento.

Una credeva di essere la passeggera perfetta e si rende conto improvvisamente di essere stata “zavorra”.

Sembrava una domenica come le altre, un Motobefana come tanti: i soliti amici matti, l’immancabile nebbiolina, il vin brulè allucinante, l’assordante rumore dei motori esasperati, il gas di scarico, l’ebbrezza del giro d’onore tra ali di folla osannante…..un  film già visto.

E come da copione il pranzo in trattoria.

E fu lì che successe!

Si mangiava, si bevevo e si rideva.

 Si parlava di motori elaborati, di sgommate, di riprese ai semafori. 

E poi si parlò del raid di Siena dove Massimo era sempre impegnato per stare davanti a tutti, si parlò di Mauro che per sgarinare più leggero non aveva esitato a mollare la “zavorra” (Silvia) in moto con Cristian, si parlò dell’ultimo raid delle Dolomiti e di come Massimo, avendo la “zavorra” (io) non aveva potuto aprirci come voleva.

Io ascoltavo e ridevo: E aspettavo!

Aspettavo che lui dicesse: ma no! Non sei una “zavorra” ..per me non c’è niente di più bello che sentirti dietro che ti tieni stretta quando accelero… vivere insieme a te una grande emozione  come i raid non vale una sola sgommata al verde del  semaforo…

E invece lui taceva!

Il prosciutto cadde a terra e io capii di essere stata ZAVORRA!

In quel momento la mia vita di passeggera mi passò davanti come un film.

E con quel poco di dignità che mi era rimasta dissi quello che non potevo NON dire: ” Zavorra eh?..bene al prossimo raid allora o con la mia Vespa o a casa! ”

Uno scroscio di applausi sottolineò il momento solenne e mi fece realizzare il numero dei testimoni che saranno pronti a infierire se…

MA NO! Ormai l’ho detto e indietro non si torna!  

 

Domenica 4 Febbraio

ZAVORRA O PALLA AL PIEDE?

Dopo 4 settimane di occhiate perforanti e scuotimenti di testa (miei) “non mi sarei mai aspettata da te una cosa così”, e di sbattimenti di ciglia falsamente innocenti(di Massimo) “cosa ho fatto? Cosa ho detto? Who me?”, addolcita forse dal tepore del primo sole quasi primaverile, metto giù l’ascia di guerra, prendo la bandiera bianca ed entro in officina.

“Guarda Bed è questa la vespa che mi ha regalato quel ragazzo che ti dicevo”

sembrerà strano anche a voi (come a me) ma a Massimo le vespe le regalano.. non le compra mica … noooooo, al massimo se proprio deve comprarle ,spende pochissimo perché sono occasioni che a lasciarle andare uno è tonto …. vabbè .. sorvoliamo …

io ”ma è un 50ino?”

lui: ”Sì ma sotto c’è di tutto .. và come una scheggia … ti piace?”

Effettivamente guardandola bene mi piace: vernice madreperla con intensi riflessi rosati,cerchioni verniciati di rosa … bè sembrerebbe proprio la vespa giusta per una girl … a parte il fatto che non ha le frecce ma 2 impietosi buchi una manopola rossa e una nera e che il parafango davanti è un po’ irrequieto…

Io: “sì mi piace .. è molto girl”

Lui: ”ti ci do una sistemata e potresti usare questa per il raid, è molto più maneggevole del PX”

Io: ”mmmm…”

Lui: ”e poi col motore che c’è sotto, dopo che Cristian ci ha fatto il ceck-up e dato il nullaosta, saresti anche molto performante ..”

Io: ”mmmm….”

Lui: ”ti starò sempre vicino nei momenti difficili, ti aspetterò agli incroci, se avrai bisogno per il pieno .. se sei stanca mi fermo con te ..”

Io: ”mmm…”

Nella mia mente si delineava ad un tratto la mia nuova identità!

Io: ” Sì è vero..così non sarei più una zavorra..ma una PALLA AL PIEDE!

Occhi al cielo di Massimo tipo: "Dio mio cosa ho fatto per meritarmi una moglie così pretestuosa?"

Io butto via la bandiera bianca e dissotterro l’ascia di guerra!

 

Domenica 11 Febbraio

PALLA AL PIEDE O GENERE DI CONFORTO?

Sabato sera a sorpresa un incontro con pizza del Teste Cromate Scooter Club con special guest i Vespabbestia e Mauro e Silvia del Micro di Bologna. Argomento clù? Il raid of course!

Vieni, non vieni, con che vespa vieni … Si sento già moltissimo il fermento adrenalinico!

Silvia viene zavorra (ops passeggera) perché con la clavicola non è ancora a posto … acc … mi sfuma l’idea di fare un gruppo di vespiste temerarie!

Alla sera trovo il messaggio di Mauro sul forum (vedi a-a-a-a-del 11/2) che mi racconta di come sia bello nei momenti più duri avere accanto una affettuosa zavorrina che ti fa il caffè e ti ricarica di energia….

Purtroppo mi salta alla mente il paragone della barretta energetica di Luca nel pacco dei generi di conforto .

Cercano di convincermi ”dai Bed mettici una pietra sopra e vieni zav … ehm .. passeggera … anche Cristian vedrai porterà la sua nuova ragazza…”

NO ,GENERE DI CONFORTO NO!

E poi scusa ma uno come Chiarodiluna  mi sfotterebbe a vita per avere ritrattato così ( e credo non solo lui).

 

Lunedì 12 Febbraio

I RIFLETTORI!

Massimo: ”Dai Bed, una che è stata in Irlanda senza battere ciglio … sul ghiacciao Gross Glockner, una che ha fatto i passi del Moncenisio, Tarvisio e altri .. come fa a non sentirsela ad andare da Rimini a Castigione della Pescaia?

Io: ” il fatto è che là c’eravamo solo io e te, se facevo qualche scodata o se avevo paura a sorpassare un camion c’eri solo tu a vedermi. Al raid avrei gli occhi di tutti puntati contro come i riflettori della contraerea tedesca! E' arrivata la Bed? Ha sorpassato il camion la Bed? Ha voltato a destra o a sinistra la Bed? Ha fatto miscela o gasolio la Bed? E’ finita nel burrone la Bed? Perché sta dando i calci alla vespa la Bed?

Oltre alla paura di non farcela avrei anche il terrore che tutti vedano che non ce la faccio!”

 

UNA MARTIRE ! UN’EROINA !

 

Il fatto è  che NON POSSO stare a casa! NON VOGLIO!

Devo inventarmi qualcosa .. la soluzione ottimale sarebbe che mi offrissi di guidare il camion dell’assistenza : mi gusterei il raid senza essere né Zavorra né Palla al piede .. anzi ..

Però il Red ha detto che piuttosto che farmi guidare il suo Furgo lo cosparge di benzina e ci dà fuoco … quindi … niente!

In una affollata chat da perfetto clima pre-raid con 11 vespisti accaldati on line, sento da Luca che ha ricevuto 120 preiscrizioni contro i 60 posti disponibili. Oltre a quelli che hanno già gustato l’inebriante sapore del rai delle dolomiti dunque ci sono molti altri desiderosi di forti emozioni…

Io in fondo è un’esperienza che ho già fatto … potrei .. (per provare a salvare la faccia) lasciare il mio posto a qualcuno ( poverino) che di raid non ne ha mai fatti….

(lo so che mi sto arrampicando sugli specchi ma ho davvero una paura terrificante di non farcela a venire con la mia vespa, dovete capire).

 

UNA DIVA!

Però….però…..però….però….

Sai che dimostrazione di “averci le palle” che darei se ci andassi davvero in vespa?

Sarebbe bellissimo! Il gusto di dire: se l' ho fatto anche io non era poi quel gran chè che dite sto raid, una passeggiata per una vespista come me! Firmerei autografi per i ragazzini … forse mi chiamerebbero per fare un film….

Ok tutto da capo .. allora .. come fare per essere una leggera e inosservata palla al piede?

IMPREVISTO VARICELLA

 

Giovedì 19 Aprile. 

Matilde (la piccola) si sveglia con un occhio gonfio: sarà congiuntivite, penso io. 

No è varicella, dice la pediatra. 

Per 10 giorni in casa e attenzione che questa malattia contagiosissima ha 10/15 giorni di incubazione, senz’altro anche Francesca…. GASP !

Siamo spacciati: per il raid avremo tutte e due le figlie varicellose… bè.. peggio per i nonni (genitori sconsiderati che non stanno vicino ai figli nel momento del bisogno).

 

DRAMMA COMUNIONE NIPOTE

 

Domenica 22 Aprile. 

Pranzo con cognati e suocera: “Allora la prossima domenica vi ricordate eh? Che c’è la comunione di Lorenzo?”  “Co-co-cosa?” (amnesia da preraid) “Ma la prossima domenica c’è il giro in Vespa…” “Ma vengono anche i parenti dalla Toscana….” “Ma ma ma …è il Coast to Coast to Coast….” “ Ma è la prima comunione di vostro nipote…” “Ma ma ma ..le bimbe hanno la varicella….” “Appunto…..”

GASP !

 

EPILOGO

 

Martedì 24 Aprile: TUTTO E’ COMPIUTO !

Massimo, che per gravi problemi sul lavoro non ha potuto neanche togliere la polvere dalla sella della Vespa, in un atto d’eroismo che sfiora il martirio, decide di immolarsi sull’altare dei doveri familiari  e per fare tutti contenti decide di rinunciare. Sì avete capito bene: Massimo rinuncia al raid, in questo modo 1°-le bimbe avranno almeno UN genitore responsabile a vegliare le loro vescichette pruriginose 2° la mamma, la sorella e i parenti  saranno contenti per la comunione 3° la moglie (io) avrà la possibilità di partecipare al tanto atteso raid senza il rimorso di avere iniziato una faida familiare.

bed

  Torna a Vespa GirlParlane con BED Il Forum

09/05/01